"La LECTIO è lo studio attento delle Scritture fatto con uno spirito tutto teso a comprenderle". (Guigo II)
Dio si rivela nel Libro: La Lectio è accostarvisi direttamente per esserne evangelizzati. "Disce cor Dei in verbis Dei" ("Conosci il cuore di Dio nella Parola di Dio") invita San Gregorio Magno.
Per Lectio, dunque, si intende anzitutto la proclamazione della Parola, come nella liturgia della chiesa, nella preghiera della comunità o in quella privata. È attingere direttamente dalle sorgenti della spiritualità cristiana" (Perfectae caritatis, 6; Concilio Vaticano II).
Convenzionalmente si connette con questa Lectio diretta, anche ogni accostamento indiretto, tramite commenti di vario tipo. "Per i monaci dell'antichità e del medioevo, la Bibbia non può mai essere isolata dai commentari che di essa hanno dato in qualsiasi epoca, coloro che sono stati dei Padri della chiesai" (J. Leclerq, Lectio Divina).
La Lectio ha per principale oggetto la Scrittura, ma abbraccia anche con larghezza i Padri, la Tradizione, gli esempi e la dottrina dei santi, la riflessione sempre viva della chiesa nei secoli. Quindi la Bibbia è il libro della Lectio, ma si possono utilizzare anche altri libri che ne favoriscono una "più profonda comprensione". (Dei Verbum, 8,23).
La sola Scrittura non ci può bastare. Infatti, "Dio ha parlato per mezzo di uomini e alla loro maniera. Si deve cercare con attenzione che cosa gli agiografi realmente hanno inteso dire e che cosa Dio ha voluto manifestare con la loro parola". (Dei Verbum, 12). Dio ha parlato ad un popolo concreto, immerso nella sua propria cultura. Si è adattato alla mentalità del popolo eletto, per farsi capire, pur parlando a tutta la famiglia umana. Non basta dunque tradurre le parole dalla lingua umana usata da Dio. Bisogna tradurre anche la mentalità di quel popolo a cui pure si è adeguato.
Ad esempio, per stringere la sua alleanza con il popolo ebraico, Dio ha adottato anche il giuramento di sangue. A noi occidentali questo gesto può non parlare: occorre tradurre sia le parole sia il significato del gesto.
La Lectio coinvolge tutte le nostre facoltà. Le possiamo riassumere attorno a tre atteggiamenti: 1) Leggere con attenzione; 2) Leggere con la testa; 3) Leggere con li cuore.
Ognuno di questi aspetti sarà approfondito nei prossimi post .
- Rev. Dr Luca Vona