Il magazine Christianity Today ha dedicato un articolo al fenomeno degli evangelici (spesso di alto profilo) che lasciano le loro chiese per abbracciare altre tradizioni cristiane. Qui di seguito una sintesi in italiano.
Negli ultimi decenni, c'è stata una tendenza significativa e costante di protestanti che si convertono al cattolicesimo romano e all'ortodossia orientale. Una delle figure più recenti è J.D. Vance, il candidato vicepresidente di Donald Trump. Non è solo, però, poiché ci sono molti cristiani conservatori di alto profilo che hanno fatto pubblicamente questo passaggio da un background protestante, spesso evangelico, verso tradizioni più liturgiche o "di chiesa alta".
Tra gli esempi recenti, Candace Owens ha annunciato il suo ritorno al cattolicesimo, Cameron Bertuzzi è diventato cattolico nel 2022, e Hank Hanegraaff, noto come il "Bible Answer Man", si è convertito all'ortodossia orientale nel 2017.
Questa tendenza non sembra riflettersi nelle chiese non denominazionali, dove gli ex cattolici sono passati dal rappresentare il 6% delle congregazioni al 17% negli ultimi 50 anni. Inoltre, in America Latina, c'è un trend inverso di cattolici che si convertono al protestantesimo, suggerendo che potrebbe trattarsi di un fenomeno geografico piuttosto che globale.
Nonostante queste variazioni, il cattolicesimo rimane la più grande tradizione cristiana al mondo, seguito dall'ortodossia orientale. Negli Stati Uniti, c'è stato un aumento significativo delle conversioni verso l'ortodossia orientale e il cattolicesimo, spesso per motivi teologici.
Molti protestanti negli Stati Uniti sono diventati disillusi dall'evangelicalismo americano, a causa di scandali, della corporatizzazione delle megachiese e del movimento di "decostruzione". Le tradizioni cattolica e ortodossa offrono una chiarezza dottrinale e una ricca tradizione, che può risultare attraente rispetto al moderno evangelicalismo, spesso ambiguo e divisivo.
Chi si converte è attratto anche dalla profondità della liturgia e dei sacramenti, percepiti come più mistici e riverenti. Sebbene il protestantesimo abbia una tradizione storica altrettanto ricca, molti protestanti di oggi non sono ben informati sulla loro storia e dottrina, il che li rende vulnerabili a conversioni verso altre tradizioni.
Tuttavia, la Riforma protestante ha svolto un ruolo cruciale nel correggere dottrine non bibliche che si erano infiltrate nella Chiesa. È essenziale per i protestanti studiare la loro eredità teologica per comprendere meglio la propria fede e rispondere adeguatamente alle sfide dottrinali poste da altre tradizioni.