Il Rev. Dr. Luca Vona
Un evangelico nel Deserto

Ministro della Christian Universalist Association

lunedì 11 novembre 2019

Teodoro Studita (759-826). Dispensare la Parola giorno dopo giorno

Le Chiese ortodosse e Greco-cattoliche celebrano oggi la memoria di Teodoro Studita, Monaco.

In questo stesso giorno, nell'826, conclude la sua radiosa parabola terrena Teodoro Studita, confessore della fede e riformatore della vita monastica in Oriente. Nato nel 759 da una nobile famiglia della capitale bizantina, Teodoro entrò in un monastero dell'Asia Minore a 22 anni, assieme al padre e ai fratelli. Convinto testimone della fede apostolica, egli conobbe in vita esili e persecuzioni. In un tempo di lotte iconoclastiche difese infatti l'uso delle immagini nella liturgia, e contestò i comportamenti antievangelici degli imperatori, attirandosi ogni sorta di ostilità. Costretto dalle incursioni arabe a rientrare a Costantinopoli, Teodoro fu eletto igumeno del monastero di Studio. Mosso dal profondo desiderio di rinnovare la vita monastica in senso cenobitico, egli fece di Studio un centro monastico il cui irradiamento si estenderà nelle epoche successive. Il Typikón (la regola) di Studio ispirerà infatti numerosissimi ordinamenti comunitari dell'oriente bizantino. La testimonianza di fede di Teodoro è giunta a noi attraverso la collezione delle sue Catechesi, in cui ogni giorno l'igumeno di Studio spezzava il pane della Parola per i suoi fratelli, fortificandoli nella fede e invitandoli a una sequela radicale di Cristo. Il messaggio dei suoi scritti, profondamente umano e cristiano prima ancora che monastico ha nutrito spiritualmente intere generazioni di cristiani orientali.

Teodoro Studita, mosaico dell'XI sec.
Teodoro Studita (759-826)

Tracce di lettura

Fratelli, se anche noi desideriamo camminare sulle tracce dei santi, non limitiamoci ad osservare ciò che può giovare a noi stessi, ma preghiamo per il mondo intero, avendo compassione di quanti vivono una vita deviata, di coloro che si ostinano nell'eresia, di quanti sono trascinati alla perversione, di coloro che vivono nelle tenebre; in poche parole, per tutti gli uomini, secondo la raccomandazione dell'Apostolo, facciamo preghiere e suppliche. In questo modo, prima ancora di rendere servzio agli altri, gioveremo a noi stessi, poiché saremo penetrati e purificati dal dolore che sorge di fronte alla scoperta che anche in noi abitano le passioni malvagie; purificati e liberati dalla passione, ci sia concesso di ottenere la vita eterna in Cristo nostro Signore, al quale appartengono la gloria e la potenza con il Padre e lo Spirito santo, per tutti i secoli dei secoli.
(Teodoro Studita, Piccola catechesi 52)

Preghiera

O Dio,
che per mezzo del santo abate Teodoro
hai dato nuovo impulso
e splendore alla vita cenobitica,
fa' che noi,
conformandoci alla passione di Cristo
nella perseveranza,
possiamo divenire partecipi del suo regno.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito santo,
per tutti i secoli dei secoli.

- Dal Martirologio ecumenico della Comunità di Bose