Il Rev. Dr. Luca Vona
Un evangelico nel Deserto

Ministro della Christian Universalist Association

mercoledì 8 luglio 2020

Fermati 1 minuto. Chiamati per nome

Lettura


Matteo 10,1-7

1 Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità.
2 I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea, suo fratello; Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, 3 Filippo e Bartolomeo, Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo e Taddeo, 4 Simone il Cananeo e Giuda l'Iscariota, che poi lo tradì.
5 Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti:
«Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; 6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. 7 E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.

Commento

Il mandato di Gesù a scacciare i demòni, guarire da ogni malattia e annunciare che il Regno di Dio è vicino è conferito non a un singolo ma a ciascun membro di un collegio di apostoli. È conferito attraverso una specifica chiamata. Nessuno può considerarsi inviato da Gesù in missione senza avere avuto un incontro personale con lui, senza essere stato chiamato per nome. 

Nell'antichità e nel pensiero biblico, fin dal racconto della Genesi, in cui Adamo è chiamato a dare un nome a ogni creatura, prendendosi cura di essa, "possedere" il nome di una cosa o di una persona significava entrare in contatto con l'essenza intima di quella realtà. Così Gesù ci chiama conoscendo le profondità del nostro cuore, comprese le sue debolezze, le sue ferite, i suoi limiti. 

Per questo tra i suoi discepoli non troviamo uomini dotti e potenti ma pescatori e peccatori. Egli li invia "dopo averli istruiti" (v. 5). È dall'ascolto della sua Parola che prende le mosse la missione. Chi non incontra Gesù nella preghiera, chi non ascolta la sua parola nelle Scritture, non può considerarsi suo discepolo.

In questa prima fase della missione il Signore invita i suoi discepoli ad andare due a due - il testo del brano evangelico ci presenta sei coppie di nomi - ad annunciare la sua parola ai figli di Israele: «rivolgetevi alle pecore perdute della casa d'Israele»; ma man mano che crescerà l'ostilità alla sua missione e ancor più dopo la sua risurrezione, il mesaggio evangelico verrà esteso a tutto il mondo e "a ogni creatura" (Mt 16,15). 

Siamo chiamati a testimoniare il Cristo cominciando da chi ci è vicino, nel nostro ambiente quotidiano, lì dove Dio ci ha chiamati.

Preghiera

Ricordiamo, o Dio, la tua misericordia in mezzo al tuo tempio. Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende ai confini della terra.

- Rev. Dr. Luca Vona