Questa è dunque la salvezza mediante la fede, anche nel mondo presente: una salvezza dal peccato, e dalle conseguenze del peccato, entrambe espresse nella parola giustificazione; il che, preso nel senso più ampio, implica una liberazione dalla colpa e dalla punizione, mediante l'espiazione di Cristo effettivamente applicata all'anima del peccatore che ora crede in lui, e una liberazione dal potere del peccato, mediante Cristo che prende forma nel suo cuore. Così che colui che è giustificato o salvato per fede è davvero nato di nuovo. Egli è rinato dallo Spirito a una nuova vita, che è nascosta con Cristo in Dio. E come un neonato egli riceve con gioia il "latte" sincero della parola, e in tal modo cresce; procedendo nella potenza del Signore suo Dio, di fede in fede, di grazia in grazia, finché alla fine giunge all'uomo perfetto, alla statura di Cristo". – “Salvezza me-diante la fede”, predicato a St. Mary's Oxford, 18 giugno 1738
CLICCA SULLA BARRA QUI SOTTO PER SFOGLIARE IL MENU
CLICCA QUI SOTTO PER SFOGLIARE IL MENU
Menu
- Home page
- Chi sono
- Un evangelicalismo ecumenico nel Deserto
- Gli eremiti metropolitani
- Nuovo monachesimo
- La pietra d'inciampo (Temi scomodi)
- Amici
- Documenti
- La Fraternità dei Veglianti
- L'Ordine di San Luca
- L'Universalismo cristiano
- Confessione di fede
- Commento ai Salmi
- Dizionario della Musica Anglicana
- La Parola del giorno (Tutta la Bibbia Nuova Riveduta in un anno)
- Libri