Veni, Veni, Emmanuel ("Emmanuel"=dall'ebraico, "Dio-con-noi") è un inno latino per il periodo dell'Avvento, il cui testo, di autore anonimo, risale forse all'VIII secolo e la cui melodia ebbe probabilmente origine in Francia nel XV secolo.
Il brano fu pubblicato per la prima volta nel 1710 a Colonia nei Psalteriolum Cantionum Catholicarum.
Un bellissimo inno d'Avvento, ottimo per la Novena di Natale (e la IV domenica d'Avvento). Non molto conosciuto - per la verità - in Italia, è invece famoso e richiestissimo nei paesi anglosassoni, dove si canta O Come o come Emmanuel. Ha la particolarità di essere costruito sul contenuto delle antifone "O", e quindi adattissimo al periodo liturgico che stiamo vivendo: l'immediata preparazione al Natale, significata dall'invocazione del ritornello: "Rallegrati, Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te, o Israele".
Non è un canto gregoriano antico, e viene spesso eseguito anche in polifonia.
Nel testo, che si compone di sette strofe, viene invocato l'arrivo del figlio di Dio, affinché il popolo d'Israele venga liberato dall'esilio.
Nel 1851 il reverendo britannico John Mason Neale tradusse solo cinque delle Antifone e le pubblicò nel suo Mediaeval Hymns and Sequences. Ulteriori traduttori e poeti misero mano al testo di “O come Emmanuel” e in particolare il reverendo Thomas A. Lacey (1853-1931) e il ministro presbiteriano Henry Sloane Coffin (1877-1954). La melodia è stata arrangiata dal pastore anglicano Thomas Helmore e venne pubblicata nel 1854 nell’ The Hymnal Noted con il testo tradotto dal Rev. Neale
Il brano è interpretato da moltissimi artisti ed è un brano spesso contenuto nelle raccolte dei Celtic Christmas Songs anche in versione strumentale.
Qui di seguito una esecuzione del King's College e il testo, nell'originale latino, nella traduzione italiana, e nella versione inglese.
Veni, veni Emmanuel! Captivum solve Israel! Qui gemit in exilio, Privatus Dei Filio, Gaude, gaude, Emmanuel nascetur pro te, Israel. Veni, O Sapientia, quae hic disponis omnia, veni, viam prudentiae ut doceas et gloriae. Gaude, gaude, Emmanuel nascetur pro te, Israel. Veni o Jesse virgula! Ex hostis tuos ungula, De specu tuos tartari Educ, et antro barathri. Gaude, gaude, Emmanuel nascetur pro te, Israel. Veni, veni o oriens! Solare nos adveniens, Noctis depelle nebulas, Dirasque noctis tenebras. Gaude, gaude, Emmanuel nascetur pro te, Israel. Veni clavis Davidica! Regna reclude coelica, Fac iter Tutum superum, Et claude vias Inferum. Gaude, gaude, Emmanuel nascetur pro te, Israel. Veni, veni Adonai! Qui populo in Sinai Legem dedisti vertice, In maiestate gloriae. Gaude, gaude, Emmanuel nascetur pro te, Israel. | Vieni, vieni, Emmanuele libera dalla prigionia Israele, che si addolora in esilio, privata dal figlio di Dio. Rallegrati! Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te o Israele. Vieni O Sapienza che disponi di questo mondo vieni, la via della prudenza insegnaci per la Gloria Rallegrati! Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te o Israele. O vieni Ramo di Jesse dallo zoccolo del tuo nemico, dalla caverna dell'Averno liberaci e dalla morte. Rallegrati! Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te o Israele. Vieni, o vieni, sole d’Oriente; Allontana le tenebre della notte Rallegrati! Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te o Israele. O vieni, Chiave di Davide, spalanca (le porte) del Regno; rendi sicura la via del Cielo, e chiudi l'accesso agli Inferi. Rallegrati! Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te o Israele. Vieni, vieni, O Signore che dall'alto del Sinai donasti la legge al popolo nella maestà della Gloria Rallegrati! Rallegrati! L'Emmanuele nascerà per te o Israele. | O come, O come, Emmanuel! Redeem thy captive Israel That into exile drear is gone, Far from the face of God's dear Son. Rejoice! Rejoice! Emmanuel Shall come to thee, O Israel. O come, thou Branch of Jesse! draw The quarry from the lion's claw; From the dread caverns of the grave, From nether hell, thy people save. Rejoice! Rejoice! Emmanuel Shall come to thee, O Israel. O come, O come, thou Dayspring bright! Pour on our souls thy healing light; Dispel the long night's lingering gloom, And pierce the shadows of the tomb. Rejoice! Rejoice! Emmanuel Shall come to thee, O Israel. O Come, thou Lord of David’s Key! The royal door fling wide and free; Safeguard for us the heavenward road, And bar the way to death's abode. Rejoice! Rejoice! Emmanuel Shall come to thee, O Israel. O come, O come, Adonai, Who in thy glorious majesty From that high mountain clothed in awe, Gavest thy folk the elder Law. Rejoice! Rejoice! Emmanuel Shall come to thee, O Israel. |