Solo quelli che ne hanno fatto l'esperienza sanno quale utilità e gioia divina donano la solitudine e il silenzio dell'eremo a quelli che li amano. Qui infatti gli uomini coraggiosi possono rientrare in sé quanto vogliono, rimanervi, coltivare alacremente i germi delle virtù e bearsi con gioia dei frutti del paradiso. Qui si acquista quello sguardo pieno di serenità che ferisce d'amore lo Sposo celeste, quell'occhio puro e luminoso che vede Dio. Qui ci si consacra ad un ozio laborioso e si resta tranquilli in un'azione che è tutta quiete. Qui Dio dono ai suoi atleti, per la fatica del combattimento, la ricompensa desiderata: la pace che il mondo non conosce e la gioia dello Spirito Santo.
San Bruno, fondatore dell'Ordine certosino
|
San Bruno (1030-1101) |