Il Rev. Dr. Luca Vona
Un evangelico nel Deserto

Ministro della Christian Universalist Association

martedì 14 gennaio 2025

George Fox, fondatore del movimento quacchero

La Chiesa luterana fa oggi memoria di George Fox (1624-1691), fondatore della Società degli Amici, meglio conosciuta come movimento quacchero. Nato a Drayton-in-the-Clay, in Inghilterra, Fox crebbe in un contesto puritano che influenzò profondamente la sua spiritualità. Insoddisfatto delle istituzioni religiose del suo tempo, iniziò un viaggio spirituale alla ricerca di una fede autentica e personale. Durante questo percorso, ebbe una serie di esperienze mistiche che lo portarono a credere nella "Luce Interiore", una presenza divina che risiede in ogni persona e guida verso la verità. Questa convinzione spinse Fox a rifiutare le gerarchie ecclesiastiche, i sacramenti istituzionali e le forme rituali, sottolineando invece una relazione diretta con Dio.

Fox viaggiò instancabilmente per predicare il messaggio quacchero, spesso affrontando persecuzioni, arresti e imprigionamenti per il suo rifiuto di conformarsi alle norme religiose e civili. Sfidò le autorità con la sua insistenza sulla libertà di coscienza e l'uguaglianza spirituale di tutte le persone, incluse donne e classi emarginate. Le sue idee furono rivoluzionarie per il tempo e contribuirono a gettare le basi per un movimento che enfatizzava la pace, la giustizia sociale e il rispetto per ogni individuo. George Fox lasciò un'eredità spirituale duratura, che continua a ispirare il movimento quacchero in tutto il mondo.

Tracce di lettura

Ho visto che c'era una luce in tutti, e ho percepito che questa era la vera luce che illumina ogni uomo che viene nel mondo; e che con questa luce gli uomini possono vedere le loro vie cattive e i loro atti malvagi, e possono venire a conoscere Dio, la cui luce li mostra tutte le cose come realmente sono.

Vidi che c'era un oceano di oscurità e morte, ma un infinito oceano di luce e amore, che scorreva sopra l'oceano di oscurità. In esso vidi l'infinito amore di Dio." (George Fox, Diario)