CLICCA SULLA BARRA QUI SOTTO PER SFOGLIARE IL MENU

CLICCA QUI SOTTO PER SFOGLIARE IL MENU

Menu

Il Rev. Dr. Luca Vona
Un evangelico nel Deserto

Ministro della Christian Universalist Association

domenica 29 maggio 2022

Eccellere nella carità

COMMENTO ALLA LITURGIA DELLA DOMENICA DOPO L'ASCENSIONE

Colletta

O Dio, re della gloria, che hai esaltato il tuo unico figlio Gesù Cristo con grande trionfo nel regno dei cieli; ti supplichiamo di non lasciarci senza conforto, ma di mandare il tuo Santo Spirito a consolarci e ad esaltarci nello stesso posto in cui ci ha preceduti il nostro Salvatore Gesù Cristo, che vive e regna con te e con lo Spirito Santo, unico Dio, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Letture

1 Pt 4,7-11; Gv 15,26-27;16,1-4

Commento

Nell'attesa del suo ritorno, come Signore del tempo che porta a compimento tutte le cose Gesù non ci lascia soli ma ci promette il Consolatore. 

I credenti ne hanno bisogno, perché lo Spirito di verità, sarà con loro mentre imperverseranno la violenza e la menzogna: "chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio" (Gv 16,2). 

Questa è "la loro ora", in cui le forze ostili al vangelo, che hanno messo a morte colui che ha vinto la morte, crederanno di poter ancora cambiare la storia, che invece è ormai stata orientata verso la liberazione finale nel Cristo veniente. 

Tutto l'odio che si era riversato contro Gesù durante la sua vita ora si scatena contro i credenti, ma il Consolatore proclamerà la giustizia di Cristo e assicurerà la condanna della potenza demoniaca che ora domina il mondo.

In questa travagliata attesa i cristiani sono chiamati a distinguersi - come esorta Pietro nella sua prima lettera - per moderazione e sobrietà. La loro vita è proiettata verso Dio e verso le necessità del prossimo, nella dedizione alla preghiera (1 Pt 4,7), all'ospitalità (1 Pt 4,9) e al servizio degli altri, secondo la grazia ricevuta dallo Spirito. 

Due sono i grandi ministeri che distinguono gli apostoli: "chi parla... con parole di Dio", dedicandosi alla predicazione e "chi esercita un ufficio", ovvero chi esercita la diakonìa, che si esplica nel servizio ai poveri.

Gesù ci chiama a rendergli testimonianza (Gv 15,26-27) in una laboriosa attesa; possiamo farlo nei tempi, nei luoghi, nei modi che appartengono al nostro specifico stato di vita nel mondo, che è poi il carisma che ci è stato assegnato. Tutti siamo chiamati, in modo diverso, a eccellere nella carità (1 Pt 4,8).

- Rev. Dr. Luca Vona