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Il Rev. Dr. Luca Vona
Un evangelico nel Deserto

Ministro della Christian Universalist Association

giovedì 16 gennaio 2020

Georg Burkhardt, detto Spalatino. Umanista e riformatore in Sassonia

Georg Burckhardt, detto generalmente lo Spalatino dal suo luogo di origine, Spalt (Norimberga), dove nacque il 17 gennaio 1484, fu sacerdote e umanista. Educato a Norimberga e a Erfurt, insieme con Lutero, entrò ben presto in rapporti molto stretti con la corte elettorale di Sassonia, presso la quale fu dapprima precettore dell'elettore Giovanni Federico e dal 1514 cappellano e segretario di Federico il Saggio. Data tale sua posizione servì da intermediario tra l'elettore Federico e Lutero e contribuì non poco al primo affermarsi della Riforma.
Burkhardt contribuì all'introduzione della Riforma e all'organizzazione della Chiesa luterana in Sassonia; partecipò poi alla stesura della Confessione di Augusta del 1530. Scrisse gli Annales reformationis, un elenco di fatti e personaggi della Riforma dal 1463 al 1526 e partecipò su invito di Lutero alla stesura degli Articoli di Smalcalda, sollecitati dal principe elettore di Sassonia, Giovanni Federico I (1532-1547) come risposta alla bolla papale Ad dominici gregis.
Morto Federico, ebbe la confidenza anche dell'elettore Giovanni il Costante, ma dal 1525 si ritirò ad Altenburg, dove svolse il ministero pastorale e morí il 16 gennaio 1545.
Tradusse in latino scritti di Lutero, Melantone, Erasmo, e scrisse una sua autobiografia e le vite degli elettori di Sassonia Federico, Giovanni e Giovanni Federico. Del suo prezioso epistolario la massima parte giace ancora inedita a Weimar.


Lucas Cranach, Ritratto di Georg Spalatino (1509), Lipsia, Museum der Bildenden Künste