CLICCA SULLA BARRA QUI SOTTO PER SFOGLIARE IL MENU

CLICCA QUI SOTTO PER SFOGLIARE IL MENU

Menu

Il Rev. Dr. Luca Vona
Un evangelico nel Deserto

Ministro della Christian Universalist Association

lunedì 8 giugno 2020

Il contemplativo, al centro della mischia

Nel mondo agitato di oggi non si comprende tutta l'economia del piano divino: si comprende l'azione, ma ben poco la contemplazione. Si sa, si vede, si crede che sia necessario agire; si stima colui che agisce, si apprezza quasi soltanto colui che agisce... e si agita. L'azione è certo necessaria, e non si può che apprezzarla; ma non è sufficiente. Se è sufficiente all'attività umana, non basta però alla vita cristiana, che è l'unione del divino e dell'umano.
In questo nostro tempo, in cui la fede sembra illanguidita, quando si vede un'anima generosa allontanarsi dal mondo e seppellirsi nella solitudine del chiostro, la si accusa facilmente, chiamando la sua condotta "egoistico anacronismo". (...) Nei tempi moderni in cui è necessario, metro per metro, difendere il terreno che si perde ogni giorno, sembrano indispensabili solo coloro che agiscono. (...)
Si parla di battaglie e non si sa cosa sia questa battaglia; si parla di campo di battaglia e si ignora dove si trovi il centro della mischia; si accusano le anime più generose di disertare la lotta, proprio quando esse si portano al centro di essa
(...) C'è molto lavoro, si deve dunque pregare molto: ecco il ragionamento divino.

- François Pollien, Valore apostolico della vita contemplativa, cc. III.IV.VI

Salvador Dalì, La tentazione di Sant'Antonio, 1946, Museo delle Belle Arti di Bruxelles